In una soleggiata mattina di primavera, ancora una volta i ragazzi dell’AEC, in compagnia dei volontari di Fenice – Crea Non Distruggere e con la speciale partnership di Alberto, presidente di AUSF Napoli, hanno dato via all’evento più atteso della primavera, la Passeggiata Lavica.
Insieme ad una ventina di partecipanti, abbiamo, come di consueto, riscoperto uno dei sentieri più interessanti e più floreali del Parco Nazionale del Vesuvio, il sentiero n.9 detto Fiume di Lava; immersi tra le grandi latifoglie della macchia mediterranea del Parco Nazionale del Vesuvio, abbiamo ripercorso l’ultima storica eruzione del vulcano datata 1944.
L’esplosione primaverile ha dato agli occhi dei partecipanti uno scenario mozzafiato, quasi fiabesco, dove il giallo della ginestra e il porpora della valeriana selvatica hanno fatto da cornice a quest’incredibile itinerario. Il percorso, agevole e dalla breve percorrenza di 1 chilometro, ci ha permesso di vivere l’emozione di passeggiare su una colata lavica, circondati da bellezze endemiche di flora e fauna fino ad arrivare alla veduta di un paesaggio quasi lunare, caratterizzato dalla colata di lavica ormai totalmente colonizzata dallo Stereocaulon vesuvianum, un piccolo lichene, pioniere e responsabile della resilienza dell’intero ecosistema a circa 80 anni dall’evento stocastico distruttivo.